DANNI PSICOLOGICI DA INCIDENTI STRADALI

Se ci venisse chiesto quali siano le conseguenze dannose che possono derivare da un incidente stradale, molti di noi cadrebbero facilmente nell’errore di pensare solo alle lesioni corporali; danni pruamente fisici e percepttibili al corpo di una persona. In questo caso ignoreremmo una realtà inconfutabile, e cioè che al di là dei danni anatomici che possono essere causati in questo tipo di eventi, la verità è che essi si verificano all’interno di uno scenario traumatico e di panico.

Un esperienza di questo tipo non è sempre facile da elaborare o da dimenticare e, a seconda della gravità dell’incidente e delle particolarità della persona cinvolta, possono verificarsi conseguenze psicologiche di entità molto diverse.

Questi danni psicologici possono persistere più o meno a lunga nel tempo, mà ciò che è indiscutibile è che la persona che li subisce ha li diritto di essere risarcita della sua sofferenza anche se la sua dimostraziones è un po’più complicata a causa del suo carattere intangibile o invisibile.
In questo senso, la stessa Scala degli incidenti stradali –introdotta dalla legge 35/3025, 22 settembre, sulla riforma del sistema di valutazione dei danni causati alle persone in incidenti stradali –riconosce il loro eventuale risarcimiento come conseguenza secondo le classificazioni di seguito riportate:
Se si ritiene opportuno uno studio più approfondito, si possono esaminare le linee guida mediche DSM-V e ICD (Diagnostica and Statical Manual of Mental Disorders e International Statistical

Classification of Diseases and Related Health Problems) e i criteri per l’identificazione e la valutazione delle sequele sono indicati nella scala.

  • Disturbi Nevrotici: Sono incluse le sequele derivate da stress post-traumatico nei suoi diversi gradi. La sintomatologia di esso è conformata da ricordi ricorrenti dell’evento, ansia in situazioni che possono collegare la mente con il momento del trauma, insonnia, irritabilità, perdita di deiderio di svolgere attività o hobby precedentemente practicati, ecc.

Ciò che è richiesto dalle regole per la valutazione del danno in questo caso è che la clinica ha come causa la produzione di un incidente stradale di una certa entità –a causa delle circostanze dell’evento, della gravità delle lesioni o della sensibilità della vittima. Richiede anche il coinvolgimento diretto della persona colpita dallo stress, ma a volte non debe necessariamente essere la vittima (la conoscenza dell’atrocità di un incidente subito da un parente può anche portare alla sviluppo di tali sintomi).
In questo caso, il test delle sequele si baserebbe sulla terapia e sul monitoraggio continuo (non su consultazioni specifiche= da parte di uno specialista in psicologia o psichiatria clinica, che si rifletterebbe in un rapporto che esprimesse lo stato finale del paziente al momento della strabilizzazione e permettesse di valutare le sequele.

  • Altri disturbi nevrotici: Questa classificazione aperta permette la valutazione di tutti i tipi di disturbi d’ansia sviluppati come conseguenza dell’incidente e riconosciuti clinicamente.
  • Disturbi dell’umore permanente: Questa classificazione comprende le sottocategorie del disturbo depressivo cronico maggiore nei suoi vari gradi e del disturbo distimico. Entrambe le patologie sono dovute a stati psichici persistenti che influenzano il comportamento, l’attività, le emozioni e i pensieri della persona, e sono per lo più legate a pazienti che sono sottoposti a processi di trattamento ingombranti e di lunga durata che finiscono per avere conseguenze rilevanti.

La valutazione e la classificazione del distrubo depressivo come sequel dipenderà dalla continuità richiesta nel follow-up medico o psicologico, nonché dall’entità della terapia o del trattamento fornito e dal fatto che il paziente sia o meno ricoverato in una struttura psichiatriva.
Allo stesso tempo, si potrebbe dire che il disturbo distimico risponde ad un’esacerbazione e ad un prolungamento dei sintomi del disturbo depressivo per più di due anni, che sarebbe qualcosa di simile ad un disturbo depressivo persistente. Ciò che la normativa richiede qui per la loro valutazione è l’estitenza di un follow-up medico o psicologico sporadico e la necessità di un trattamento intermittente.

  • Aggravazioni: Questa categoria permette anche di valutare l’aggravamento o la destabilizzazione di demenze o di altri disturbi mentali esistenti prima dell’incidente come sequel. Ovviamente, l’aggravamento debe ripetersi come diretta conseguenza di quest’ultimo.

In questo sense, e come previsto dalla Scala, il minimo disturbo affettivo diagnosticato prima dell’incidente impedirebbe la valutazione completa delle sequele relative ai disturbi permanenti dell’umore. In questo caso saremmo nel campo dell’aggravamento, e quindi la valutazione economica dei postumi sarabbe sostanzialmente inferiore.

A questo punto, e data la diversità del danno psicologico che può essere subito dopo un incidente stradale, è necessario essere chiari su ciò che debe essere soddisfatto per l’efficacia della richiesta di risarcimiento, e cioè l’accreditamiento della sua esistenza da parte di un professionista.
Comè e stato spiegato, ci troviamo di fronte a consequnze dannose ma di natura intangibile; non hanno un supporto fisico per manifestarsi e quindi richiedono una verifica esterna. Dobbiamo avvalerci delle relazioni cliniche rilasciate dagli psicologi e/o psichiatri che ci assistono, e per questo sarà necesario recarsi presso questi professionisti per il follow-up e per sottoporsi alla terapia e/o trattamento prescritto, e le diagnosi devono essere supportate dagli studi scientifici sull’argomento che sono descritti nei manuali di diagnosi e statistica dei disturbi mentali del DSM-V o nella classificazione internazionale delle malattie, ICD-10.

Va sottolineato che li costo di questi professionisti non debe essere sostenuto dalla vittima se il danno psicologico è provato, poiché si tratta di una spesa sanitaria e, ancora una volta, è una voce risarcibile ai sensi della normativa in materia.
In breve, è altamente consigliabile avere la dovuta assistenza legale per ottener il pieno risarcimiento di ogni danno subito, e non rinunciare a ricevere il risarcimiento a cui abbiamo diritto per non essere stati adegutamente informati.

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